Mentre l'Amministrazione pubblica capitolina fatica (il termine scelto è riduttivo!) a dare risposte alle esigenze della città, i privati (pochi coraggiosi...) si ostinano a investire nella Capitale con progetti di respiro internazionale.
E' il caso di Fendi e del progetto che sta portando avanti da anni (combattendo con le lungaggini tipiche dell'amministrazione di cui sopra...) in zona Foro Boario di fianco all'Arco di Giano.
Autore del progetto l'archistar francese Jean Nouvel che ha immaginato per l'edificio di Via dei Cerchi una destinazione multipla: ci saranno, infatti, spazi espositivi, residenze per artisti e, naturalmente, aree destinate alla ristorazione.
L'inaugurazione, inizialmente prevista per giugno 2016, con ogni probabilità slitterà a giugno di quest'anno.
Che dire...incrociamo le dita!
Marcosasi
While public administration Capitoline fatigue (the term chosen is an understatement!) to give answers to the needs of the city, private (a few brave ...) insist on investing in the capital with international projects.
We are talking about Fendi and his project that has been working for years (fighting with typical administration delays above ...) in the area next Foro Boario next to Arco di Giano.
Author of the project is the french super-architect Jean Nouvel who envisioned for the building of Via dei Cerchi a multiple destination: there will, in fact, exhibition spaces, artist residences and, of course, food areas.
The opening, originally scheduled for June 2016, is likely to be delayed to June of this year.
What about ... fingers crossed!