domenica 31 gennaio 2016

Il Centro Commerciale Happio di Via Appia Nuova.


http://www.gisroma.it/news/centro-commerciale-happio/




Non è un segreto che questo blog non abbia una gran passione per i centri commerciali. Abbiamo sempre privilegiato gli spazi di vendita che avessero qualcosa da dire anche (e soprattutto) dal punto di vista dell'architettura e del design...e questo in generale non è il caso dei centri commerciali!
Fa eccezione il progetto di cui ci occupiamo oggi (a più di 10 mesi dall'inaugurazione peraltro...).
Sorto sulle ceneri del vecchio deposito della Stefer (la Società delle Tranvie e delle Ferrovie Elettriche di Roma) di cui ha recuperato un paio di edifici, è stato realizzato su progetto dello studio londinese Chapman Taylor col proposito di diventare, oltre che uno shopping center, un punto di ritrovo per il quartiere.
La sua realizzazione è stata accompagnata da un mare di polemiche (come sempre a Roma quando si tratta di realizzare qualcosa di nuovo!) e anche la sua inaugurazione è avvenuta in un clima di scetticismo e diffidenza.
Noi, invece, pur non condividendo alcune scelte, esprimiamo un giudizio complessivamente positivo.
Per la prima volta a Roma (altrove non è una novità):
- una struttura del genere sorge in una zona centrale e non a ridosso del raccordo
- si inserisce in un contesto preesistente (con una destinazione diversa) e ne tenta (questo si in modo opinabile) il recupero.
- negozi come Decathlon o Trony sono raggiungibili a piedi e non necessariamente in automobile.
Va detto, poi, che pur essendo la struttura molto incombente, essa non si inserisce in un contesto storico e, quindi, a nostro giudizio è perfettamente compatibile con l'architettura preesistente.
Altra nota positiva: il Centro ospita anche il mercato rionale che, come già accaduto in altri casi a Roma, adesso può contare su una struttura moderna pulita e funzionale.
Senza entrare nel merito delle polemiche (Parcheggi, impatto sul quartiere, mercato...), siamo convinti, quindi, che il tempo darà ragione ai fautori del progetto.
Marcosasi

venerdì 29 gennaio 2016

Cresce la curiosità intorno a Palazzo Guelfi Camajani Pericoli a Via del Corso...


Nel giro di pochi mesi tutti i negozi del bel palazzo ottocentesco situati al piano terra di Via del Corso 337 noto come Palazzo Guelfi Camajani Pericoli hanno chiuso... E sembrano in disuso anche i piani superiori tanto che i vetri delle finestre sono opachi e sporchi e alcune veneziane interne danneggiate.
C'è qualche progetto in cantiere? Si apre un grande negozio che prende tutto il piano terra? Un grande magazzino che andrà ad occupare tutto il palazzo? Un Hotel?
Mettiamo in moto tutti i nostri contatti e vi facciamo sapere!. Nel frattempo, se qualcuno ha qualche info, ce la faccia sapere in privato (marcosasi21@gmail.com)...
Marcosasi

Within a few months all the shops of the beautiful nineteenth century building on the ground floor of Via del Corso 337 known as Palazzo Guelfi Camajani Pericoli have closed... And they are also the disused upper floors so that the windows are opaque and dirty and some interior blinds damaged.
Is there any project? It opens a large store that takes all the ground floor? A department store that will occupy the whole building? A hotel?
We put in motion all our contacts and would like to know!. Meanwhile, if anyone has any information, we do know by email (marcosasi21@gmail.com) ...

giovedì 28 gennaio 2016

Zara in Galleria Alberto Sordi chiude i battenti per fare posto a Massimo Dutti.


Alleluia! Verrebbe da dire... Non ce l'abbiamo certo con Zara. Certo, però, che 3 megastore Zara lungo la stessa strada (Via del Corso) - di cui uno di oltre 4.000 mq - nel raggio di 300 metri ci sembravano un pò troppi!! Soprattutto se pensiamo che in centro a Roma i grandi spazi commerciali non sono moltissimi...
Ebbene. Quello di Galleria Alberto Sordi (il primo ad avere aperto nella capitale nel lontano 2003) ha chiuso. Al suo posto Massimo Dutti (che si ingrandisce passando da un civico all'altro della stessa galleria). Stessa famiglia, quindi (Zara Group), ma brand diverso che, oltre a quello in Galleria, ha altri due negozi a Roma (CC Porta di Roma e CC Euroma 2).
Tempo di consegna lavori: circa 3 mesi.
Marcosasi

Alleluia! We could say... We have nothing against Zara. Be sure, however, that 3 Zara megastore on the same street (Via del Corso) - one of over 4,000 square meters - within 300 meters there seemed a bit too much !! Especially if we think that in the center of Rome the big commercial spaces are not very many ...
Well. The shop of Galleria Alberto Sordi (the first to have opened in the capital back in 2003) he has closed. Massimo Dutti in place (that is enlarged by a passing street to another in the same gallery). The same family, then (Zara Group), but different brands that, in addition to the Gallery, has two other shops in Rome (CC Porta di Roma and CC Euroma2).
Delivery time jobs: about 3 months.


mercoledì 27 gennaio 2016

La Rinascente di Via del Tritone. Apertura prevista febbraio 2017!






Dieci anni e molti post dopo dedicati all'argomento... osiamo sbilanciarci: pare che, finalmente i lavori stiano procedendo secondo i programmi! O, almeno, all'apparenza, fervono!
Si parla di febbraio 2017 per l'apertura del più atteso department store della capitale.
Non andiamo oltre... non vorremmo essere smentiti dall'ennesimo ricorso al Tar / ritrovamento archeologico / Comitato di inquilini / cittadini etc. etc. etc. che caratterizzano tutti i lavori in corso a Roma dalla caduta dell'Impero Romano ad oggi!!!.
Marcosasi

mercoledì 20 gennaio 2016

Dior a Piazza di Spagna...???


Trasferitosi Loewe da un civico all'altro di Piazza di Spagna (per occupare uno spazio peraltro più piccolo), è stato svelato il nome del marchio che prenderà il suo posto nella prima location: Dior. Marchio che però è già presente proprio affianco (dal 2001) con un negozio di 500mq su due piani (peraltro recentemente ristrutturato). Quindi? la boutique già esistente si allarga? (a quel punto anche Camper dovrebbe andare via...). Oppure si trasferisce al nuovo civico? O ancora (ipotesi più probabile...) si apre Dior Homme (che già in altri casi - v. Via Montenapoleone - si è affiancato con una boutique autonoma a quella dedicata alla donna)?? Stiamo a vedere :)
Marcosasi

martedì 19 gennaio 2016

Fine Shops. L'antica cappelleria di Patrizia Fabri a Via dell'Oca.






http://www.vm-mag.com/patrizia-fabri-approda-con-i-suoi-cappelli-allhotel-locarno-a-roma/

Vi segnaliamo un'altra vera chicca, sempre in Via dell'Oca (che negli ultimi anni si è sempre più distinta per lo shopping raffinato e alternativo): L'antica cappelleria di Patrizia Fabri. 
Lo spazio e luminoso ed elegante con un piacevolissimo tocco retrò. Gli arredi sono pochi ed essenziali e l'elemento caratterizzante sono senz'altro le bellissime forme in legno distribuite un pò su tutti i ripiani.
Dietro quest'insegna si cela un pezzo di storia romana che risale al 1936 quando l'allora famiglia Cirri fondava, in Via degli Scipioni, il più antico laboratorio di cappelli della Capitale. Bisogna aspettare il 2003 quando Patrizia Fabri rilevo il laboratorio e fondò l'Antica Manifattura Cappelli Roma tuttora esistente che, da pochi mesi, ha aperto la sua prima boutique proprio in Via dell'Oca.
A disposizione dei clienti non solo le creazioni di Patrizia Fabri, ma anche i modelli di molte aziende specializzate del settore.

We announce another real gem, always in Via dell'Oca (which in recent years has increasingly distinct shopping and refined alternative): The ancient headgear Patrizia Fabri.
The spaceis light and elegant with a pleasant retro feel. The furnishings are few and essential and characteristic element is undoubtedly the beautiful wooden forms distributed a little at all heights.
Behind this sign lies a piece of Roman history that dates back to 1936 when the then family Cirri founded, in Via degli Scipioni, the oldest hat's laboratory of Rome. It was not until 2003 when Patrizia Fabri took the laboratory and founded the Antica Manifattura Cappelli Roma still exists that a few months ago, has just opened its first boutique in Via Dell'Oca.
It offers not only the creations of Patrizia Fabri, but also models of many companies specialized in the field.

 

venerdì 15 gennaio 2016

La boutique Effimera di Chanel a Via del Babuino.







http://www.amica.it/2015/09/21/chanel-apre-a-roma-la-boutique-effimera/

Ha aperto già da qualche mese al posto del precedente negozio di Via del Babuino (che, qualche mese prima, aveva traslocato in Piazza di Spagna) e si caratterizza per un allestimento unico al mondo. La celebre maison francese ha voluto offrire alla città di Roma uno spazio insolito ed eclettico in cui fossero rappresentati, oltre a quelli classici della moda donna e degli accessori, anche altri settori come, ad esempio, quello "beauty" e quello dedicato allo sport.
Lo spazio è fresco e dinamico e culmina con un raffinatissimo cortile ombreggiato in cui è possibile concedersi una piacevole pausa!
Marcosasi

It opened for several months instead of the previous shop in Via del Babuino (what, a few months earlier, had moved to the Spanish Steps) and is characterized by a setting unique in the world. The famous French fashion house wanted to offer to the city of Rome an unusual space and eclectic in which they were represented, in addition to the classic women's fashion and accessories, also other areas such as, for example, the "beauty" and dedicated to the sport.
The space is cool, dynamic and culminates with a refined shaded courtyard where you can enjoy a nice break!

giovedì 14 gennaio 2016

Fine Shops. Cristina Bomba a Via dell'Oca.








https://plus.google.com/+BombaRoma/about?hl=it&pid=6112643882256718082&oid=%2BBombaRoma

Con l'anno nuovo, oltre alla nuova veste grafica del blog, inauguriamo una nuova rubrica intitolata "Fine Shops"! Come abbiamo detto più volte su queste pagine, è sempre più difficile trovare, nel panorama internazionale del retail, spazi commerciali che non rispondono alle logiche di mercato che tendono a uniformare molto il layout dei negozi globalizzandone l'immagine. Se, da un lato, questa tendenza conferisce maggiore personalità ai vari brands rendendoli più riconoscibili, dall'altro, finisce per "uniformare" la shopping experience generando punti vendita tutti uguali che espongono merci identiche a tutte le latitudini...
In controtendenza si pongono, quindi, quegli spazi, peraltro sempre più apprezzati, che difendono la loro unicità offrendo ai clienti qualcosa di irripetibile, spesso legato a una determinata città o quartiere importante.
Anche Roma, città non molto "fashion" (almeno nel senso contemporaneo del termine), ma non per questo poco vivace da questo punto di vista, che, accanto alle vetrine internazionali più importanti, annovera - magari con meno clamore rispetto alle prime - molti esempi di spazi originali e affascinanti destinati a un pubblico più selettivo e attento e magari più orientato a distinguersi dalla massa. Spazi che noi, da ora in poi, non mancheremo di segnalarvi!
E' questo il caso del bellissimo spazio di Cristina Bomba a Via dell'Oca. 
Presente da oltre trent'anni nella capitale propone, in uno spazio estremamente raffinato e affascinante, uno stile, esclusivamente made in Italy, fatto di linee semplici e tessuti ricercati, di colori naturali e consistenze leggere. A disposizione dei clienti sia la linea donna che quella uomo e bambino. Il negozio offre anche un servizio di sartoria per abiti nuziali e occasioni speciali.
Marcosasi 

For the new year, in addition to the new layout of the blog, we inaugurate a new column entitled "Fine Shops'! As we have said many times on these pages, it is increasingly difficult to find, in the international retail, commercial spaces that do not respond to the logic of the market that tend to standardize the layout of the stores globalizing their image. If, on the one hand, this trend gives more personality to the different brands, making them more recognizable, on the other hand, it ends up "even out" the shopping experience by generating outlets that expose all the same identical goods at all latitudes ... 
Bucking arise, then, those spaces, however, are increasingly appreciated, defending their uniqueness by offering customers something unique, often linked to a particular city or neighborhood important. 
Even Rome, the city is not very "fashion" (at least in the contemporary sense of the term), but not for this lively little from this point of view, which, next to the most important international showcases, includes - perhaps with less fanfare than the first - many Examples of original spaces and fascinating targeting audiences more selective and careful and perhaps more oriented to stand out from the crowd. Spaces that we, from now on, we'll tell you! 
We are talking about, for example, of the beautiful space of Cristina Bomba in Via dell'Oca. 
Present for over thirty years in Rome offers, in a space extremely refined and charming, a style, exclusively made in Italy, made of simple lines and fabrics, natural colors and textures read. It offers both the women's line that the man and child. The store also offers a tailoring service for wedding and special occasions. 

mercoledì 13 gennaio 2016


Archittettonicamente interessante la nuova location scelta da Zadig & Voltaire per la nuova boutique di Via del Babuino (attualmente si trova in Via Bocca di Leone). Staremo a vedere...
Marcosasi