E' ufficiale. A distanza di quasi quindici anni dalla riapertura di Galleria Colonna (ora Alberto Sordi), nei prossimi mesi partirà l'operazione di rifacimento che renderà la storica galleria di Via del Corso più simile alla milanese Vittorio Emanuele. Marmi e moasaici verranno ripuliti. Verrà rifatta l'illuminazione (grande punto debole dell'allestimento attuale che risulta buio e non valorizza le architetture...) e, soprattutto verrà rivista la tipologia degli spazi commerciali: niente più bar posti al centro dei due bracci (le due postazioni di Illy hanno già chiuso) e griffe di livello più elevato.
Ottima iniziativa!! La tipologia esistente cominciava a non essere più così attrattiva...Ci chiediamo quale sarà il criterio (se ce n'è uno) con il quale verranno scelte le nuove aperture.
Il nostro timore è che ci ritroveremo un ennesimo Louis Vuitton (a Roma ce ne sono già tre...), un altro Tiffany & Co (idem già presente con tre boutiques), un altro Gucci, un altro Prada.... Intendiamoci, non abbiamo nulla contro questi marchi!! E' che le vie del Tridente e la nuova Rinascente ne sono già pieni!! Abbiamo capito che il lusso funziona (soprattutto nei periodi di crisi e soprattutto per i turisti!), ma la Galleria Alberto Sordi è anche un punto di riferimento per i cittadini romani che vogliono fermarsi per un caffè (senza pagarlo una fortuna) o acquistare un libro da Feltrinelli (a proposito rimarrà??). Quello che vogliamo dire è che la vera scommessa non è quella di trasformare questo spazio nel solito Luxury Mall, ma quello di portare al pubblico un'offerta sì di qualità, magari anche di livello medio alto, ma soprattutto innovativa, che punti sull'originalità dei marchi e copra tutte le categorie merceologiche (non solo abbigliamento e accessori di lusso per intenderci!!).
Nell'attesa segnaliamo l'apertura del Pop up store di Bershka (il più grande del mondo a quanto pare) che chiuderà ad Aprile (senza lasciare grandi rimpianti...almeno per quanto ci riguarda!!).
Marcosasi