giovedì 24 luglio 2014

Lavori fermi al cantiere de La Rinascente di Via del Tritone.


Brutte notizie per tutti coloro che attendevano con impazienza l'apertura dela nuovo department store di Via del Tritone. Trapela solo oggi che, alcuni mesi orsono in occasione degli scavi riguardanti la costruzione del nuovo grande magazzino, sono stati rinvenuti resti di antiche terme romane. Sono, quindi, alcuni mesi che i lavori sono fermi per consentire alla soprindendenza di effettuare i rilievi del caso. Le previsioni non sono delle migliori. Pare addirittura che l'apertura della nuova Rinascente possa slittare al 2018!!!
La brutta notizia riguarda anche le 350 persone che dopo aver fatto i relativi colloqui attendevano di essere assunte definitivamente.


Roma non è nuova ovviamente a questo genere di situazioni. Ci chiediamo però se l'importanza dei ritrovamenti sia tale da giustificare ancora una volta l'interruzione dei lavori di realizzazione di un'opera utile (stavolta si tratta di un grande magazzino, ma potrebbe anche tarttarsi di una linea di metropolitana o di un ospedale). Al di là delle esigenze archeologiche è giusto, a nostro parere, che una capitale di questa importanza possa vivere e progredire e non morire quitidianamente assediata dal traffico e dall'immobilità. Ci sembra giusto, in altre parole, che si pensi anche al presente e al futuro e non solo a preservare il passato.
Nel caso della Rinascente ricordiamo che l'immobile di Via del Tritone è stato acquistato nel lontano 2006. Nel caso in cui il grande magazzino aprisse davvero nel 2018 ci sarebbero voluti a quel punto 12 anni (!!!) per aprire un negozio??! Non ci meraviglieremmo a questo punto se, dopo questo calvario, la proprietà decidesse di abbandonare il progetto privando la città di una struttura del genere e soprattutto di 350 posti di lavoro. Se continuiamo di questo passo a tutti passerà la voglia di investire a Roma.
Marcosasi

Bad news for all those who were waiting impatiently for the opening of new department store in Via del Tritone. Transpires that today only a few months ago during excavations for the construction of the new department store, were found the remains of ancient Roman baths. They are, therefore, several months that jobs are stopped to allow the "soprindendenza" to make the findings of the case. The forecasts are not the best. It seems that even the opening of the new Rinascente may slip to 2018!
The bad news is also about the 350 people who after their talks were waiting to be hired permanently.
Rome is not new of course in this kind of situation. We wonder, however, if the importance of the findings is such as to justify once again the interruption of the construction works of useful work (this time it's a big store, but it could also to be of a rail line or a hospital). Beyond the archaeological needs is right, in our opinion, that a important capital can live and grow and do not die quitidianamente besieged by traffic and immobility. It seems right, in other words, that you also think of the present and the future and not only preserve the past.
In the case of Rinascente we remember that the property in Via del Tritone was purchased in 2006. In the event that the really big stores opened in 2018 it would take 12 years (!!!) to open a store? ! Not surprise if, after this ordeal, the property decided to abandon the project depriving the city of such a structure, and especially of 350 jobs.
Marcosasi

3 commenti:

  1. Secondo me bisogna valutare caso pee caso, non si uó bloccare tutto pee anni...non si va avanti cosí

    RispondiElimina
  2. Ma si! E' chiaro che bisogna capire se si tratta di ritrovamenti importanti oppure delle solite quattro pietre! E poi vogliamo parlare della fine che fanno questi reperti? buttati in qualche magazzino che non li vede nessuno... e intanto a Roma non si riesce a fare nulla!

    RispondiElimina
  3. E' proprio vero caro anonimo... se pensiamo poi che l'arrivo della nuova Rinascente doveva contribuire a riqualificare l'intera Via del Tritone che negli ultimi anni ha collezionato più saracinesche abbassate che nuove aperture...

    RispondiElimina